GRAN PREMIO DEL BRASILE
AUTODROMO JOSE CARLOS PACE - SÃO PAULO
AUTÓDROMO JOSÉ CARLOS PACE - INTERLAGOS
Tra due laghi
Interlagos deve il suo nome alla sua caratteristica collocazione tra due laghi artificiali – il Guarapiranga e il Billings – realizzati all’inizio del XX secolo per rifornire Sao Paolo di acqua ed elettricità. Il terreno argilloso sul quale sorge la pista è anche la causa dei numerosi dossi e dislivelli di questo tracciato, divenuto ormai un super classico del Mondiale di Formula 1.
Restyling
Anche se la Formula 1 corre qui dal 1973, le origini di questo tracciato sono molto più antiche. I progettisti si ispirarono a curve dei tracciati come Brooklands, Roosevelt Raceway e Monthlhery per dar vita a Interlagos, inaugurato nel 1940. Nella sua prima versione era lungo quasi 8 chilometri, ma negli anni ha subìto un profondo restyling che lo ha portato nella versione attuale di 4,3 chilometri.
Dominio gialloverde
Nelle prime tre edizioni del Gran Premio del Brasile i piloti di casa non hanno avuto rivali. Emerson Fittipaldi ha vinto le prime due edizioni, nel ’73 e nel ’74, mentre nel 1975 il successo è firmato da José Carlos Pace, alla cui memoria è dedicato oggi l’autodromo. Il brasiliano perse la vita in pista due anni dopo quella vittoria casalinga a Interlagos.