Tre giornate particolarmente intense che hanno incoronato Frederik Rasmussen di Oracle Red Bull Sim Racing campione del mondo. Nonostante un difficile finale di stagione, Scuderia AlphaTauri Orlen Esports è andata a punti in tre dei cinque round disputati.

L’esperienza di Joni Tormala è stata determinante in questo ultimo evento: il sim racer finlandese è riuscito a conquistare l’ingresso in Q3 e nella zona punti in entrambe le gare disputate. In particolar modo, Joni è tornato a mostrare il suo talento tra le curve di Interlagos, conquistando una P8 in qualifica poi magistralmente trasformata in una P5 in gara, frutto di un ottimo passo e una strategia di gara perfetta. È riuscito a ripetersi anche a Lusail dove, nonostante una gara caotica, ha trovato il suo passo e recuperato terreno fino alla P10 finale.

Alti e bassi per gli inglesi Jed Norgrove e Tom Manley, alle prese con un Event 3 complicato. Mentre Jed è sempre rimasto fuori dalla zona punti in questo evento, Tom è riuscito a farsi strada fino alla P7 in Messico. In Qatar era in lotta per la vittoria, ma un errore lo ha portato al ritiro. Termina così una stagione adrenalinica, chiusa da Scuderia AlphaTauri Orlen Esports in P8 nel campionato costruttori, vinto da Ferrari Esports.

 

Joni Tormala
Round 9: P5
Round 11: P10

“In Brasile ho avuto un ottimo passo durante le prove, quindi mi aspettavo di essere nella parte alta della griglia. Tuttavia, non ero proprio a mio agio con la pedaliera usata qui, ma sono comunque riuscito a entrare in Q3. Sono partito dalla P8 e la strategia è stata assolutamente azzeccata, allungando lo stint con le Soft per poi avere più ritmo verso la fine con le Medium. Alla fine ho ottenuto un piazzamento in Top 5, che è un ottimo risultato. Credo che sia il mio miglior risultato dal 2021, sono molto contento. Poi c’è stato il Qatar, un altro circuito su cui vado bene, e mi aspettavo un altro buon risultato. Purtroppo, però, ho fatto un errore nel mio ultimo giro in Q3 e così quando si prospettava un piazzamento in Top 5, ho dovuto accontentarmi della Top 10. In gara, ho avuto delle difficoltà: dopo una partenza difficile ho perso posizione e sono stato coinvolto in alcuni incidenti. Ancora una volta, però, ho fatto un ottimo secondo stint con le Medium e ho tagliato il traguardo in P10. Riassumendo, due volte Q3 e due volte punti, non posso essere deluso”.

 

Tom Manley
Round 8: P7
Round 10: P20
Round 11: DNF
Round 12: DNF

“Non è stato proprio l’evento ideale. Abbiamo ottenuto dei punti in Messico, ma le altre gare non sono andate secondo i piani, soprattutto in Qatar. Stavo lottando per la vittoria, ma ho commesso un errore che mi ha portato al ritiro. Ad Abu Dhabi, invece, ho fatto un pit-stop troppo anticipato ed è finita con un altro ritiro. Non è andata molto bene, ma ci rifaremo l’anno prossimo. Considerando la stagione nel suo complesso, avremmo potuto fare molto meglio della P8 e credo che la P5 sarebbe stata alla nostra portata. Cercheremo di fare meglio la prossima stagione”.

 

Jed Norgrove
Round 8: P16
Round 9: P16
Round 10: P17
Round 12: P11

“Per me questo terzo evento non è andato bene come i primi due. Le qualifiche di Messico e Brasile non sono andate bene, ma poi abbiamo comunque fatto due gare solide, purtroppo terminate fuori dalla zona punti ed è deludente. Lo stesso è accaduto a Las Vegas, dove ho commesso un grave errore in qualifica. Sembrava che fossi pronto per la Q2, invece ho commesso un errore nel terzo settore. Poi la gara non è stata così caotica come ci aspettavamo. Abu Dhabi è stata probabilmente la gara migliore. Abbiamo fatto un’ottima gara, ma non andare a punti è stato frustrante, ma siamo arrivati ottavi nel campionato costruttori e penso sia un buon risultato. Joni e Tom hanno ottenuto anche bei punti. Penso che tutti noi abbiamo ottenuto dei buoni risultati nel corso della stagione. Possiamo essere soddisfatti”.