Yuki Tsunoda #22
Terza Sessione di Prove Libere – Miglior giro: nessun tempo, 19° pos, 4 giri
Qualifiche – Miglior giro: (Q1) 1:11.603, (Q2) 1:10.955, 13° pos.

“Sono proprio deluso, pare di aver fatto un bel passo indietro rispetto alle libere 2. Ero soddisfatto del mio giro, ma per qualche motivo è mancato un bel po’ di passo rispetto a quello che avevamo. Pensavo saremmo passati abbastanza facilmente, ma anche in Q1 abbiamo faticato parecchio ed è stato piuttosto difficile ottenere la P10, quindi dobbiamo rivedere quello che è successo. Non è una brutta posizione per puntare alla zona punti, negli ultimi due giorni il meteo è stato incostante e abbiamo visto che in gara tutto può succedere. Io farò del mio meglio”.

Daniel Ricciardo #3
Terza Sessione di Prove Libere – Miglior giro: 1:25.433, 18° pos., 7 giri
Qualifiche – Miglior giro: (Q1) 1:11.943, 16° pos.

“È stata sicuramente una giornata difficile, con condizioni difficili e tanto vento. È stato davvero complicato mettere insieme un giro pulito in qualifica e mi è parso di faticare di più rispetto agli altri. Ieri sera avevamo trovato delle cose incoraggianti nell’assetto, purtroppo però non siamo stati abbastanza veloci e siamo rimasti sul filo del rasoio. In alcune curve scivolavo molto con il retrotreno e così ho dovuto prendere un po’ di margine. Ma così facendo siamo stati lenti, perché chiaramente non potevo spingere quanto avrei voluto e sentivo di non potere fare il giro. Essere eliminati in Q1 non aiuta in vista di domani: questo è un circuito stretto e i sorpassi non sono per niente facili, ma vedremo cosa succederà”.

Jody Egginton (Technical Director)

“Il Q1 è stato al di sotto delle nostre aspettative, in termini di tempi sul giro, con entrambi i piloti ma la Q2 è andata meglio. Con alcune piccole modifiche al bilanciamento aerodinamico e alle impostazioni degli strumenti, abbiamo fatto un passo avanti con Yuki, permettendogli di tirare fuori qualcosa in più dalle gomme. Ma anche con questo passo e con il giro finale che sembrava davvero forte, ci mancava poco più di un decimo nelle ultime curve. È stata una sessione davvero intensa e naturalmente valuteremo se con una direzione diversa avremmo potuto fare meglio, perché ogni piccolo dettaglio conta quando i tempi sul giro sono tutti così vicini. Guardando a domani, il passo nei long run in PL2 è stato ragionevole. Se riusciremo a mettere le nostre vetture davanti a quelle che ci precedono, dovremmo poi essere in grado di trovarci in testa al gruppo centrale e cogliere tutte le opportunità che si presenteranno”